Raduno intersezionale degli Alpini: Bolzano 9-10 giugno 1984

Nei giorni 9 e 10 giugno 1984 si è tenuto a Bolzano il Raduno Intersezionale degli Alpini, manifestazione estremamente importare per la Sezione A.N.A. Alto Adige. L’avvenimento, che ha visto la partecipazione di circa 10 mila "penne nere", si è svolto in una atmosfera gioiosa e spensierata: Alpini di numerose regioni italiane hanno sfilato per le vie del capoluogo altoatesino. I bolzanini hanno dimostrato  grande interesse per la manifestazione, invadendo le vie che venivano percorse dalla sfilata per salutare le mitiche "penne nere" e per festeggiarli nel modo più simpatico e cordiale. E’ stato uno spettacolo che all’ufficialità ha sostituito la familiarità ed al quale hanno dato luce centinaia e centinaia di tricolori, portando una ventata di entusiasmo e di gaiezza; tutta la città ne ha tratto senz’altro giovamento.

La sfilata prende il via alle ore 10 del 10 giugno 1984. Dopo la Santa Messa, la fanfara della Brigata alpina "Tridentina", seguita dal battaglione alpini di formazione, apre la grande manifestazione altoatesina. Il primo a sfilare è il Labaro Nazionale dell'A.N.A., carico di tante Medaglie al Valor Militare, seguito dal Gonfalone della città di Bolzano. Seguono le Associazioni d’Arma e combattentistiche, paracadutisti in congedo, le Sezione A.N.A. estere, italiane (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige). Dopo oltre un’ora la sfilata si chiudeva.

A conclusione delle giornate "alpine" numerosi furono gli elogi espressi a favore della Sezione Alpini altoatesina, in particolare da parte del Comandante del 4° Corpo d’Armata Alpino, Generale di Corpo d’Armata Luigi Poli: "La perfetta riuscita del Raduno intersezionale degli Alpini in congedo a Bolzano è stato il miglior premio al notevole sforzo organizzativo messo in atto da tutta la Sezione. Esprimo a nome di tutto il 4° Corpo d’Armata Alpino, il mio vivo compiacimento per l’ampio consenso ottenuto"; anche il Commissario della Provincia di Bolzano, il Dottor Mario Urzì, espresse il suo compiacimento: "Al termine del Raduno, perfettamente riuscito, desidero esprimere le mie più vive felicitazioni e l’augurio più cordiale per il futuro. Gli Alpini hanno dato prova del senso civico, del loro impegno civile e dello spirito patriottico che li pervade. Tutti quelli convenuti a Bolzano hanno offerto una prova, fra le più efficaci, di solidarietà piena e genuina fra tutti i Soci, rinverdendo (e proprio il caso di dirlo) lo spirito alpino. La partecipazione popolare, attiva oltre ogni previsione, ha dimostrato come la città abbia saputo rispondere con calore ed affetti ad una iniziativa estremamente generosa e, per certi versi, anche coraggiosa".