3° Raduno della Brigata Alpina Tridentina: Bressanone 10-11 ottobre 2009

Il 31 dicembre 2002 la Brigata Alpina Tridentina, costituita il 1° maggio 1951, veniva soppressa. La tristezza del momento fu mitigata dalla conservazione del nome assegnato al neo costituito Comando Divisione tridentina a Bolzano, erede anche delle tradizioni della gloriosa Divisione Tridentina che, nel corso del secondo conflitto mondiale, scrisse pagine di puro eroismo, legate soprattutto ai tragici fatti in terra di Russia. 

Nei giorni 10 e 11 ottobre 2009, per la terza volta dalla sua soppressione, gli Alpini della Tridentina hanno voluto far rivivere le tradizioni e i sentimenti legati alla “loro” Brigata ritrovandosi in massa a Bressanone, sede storica del Comando della Tridentina. Sono stati due giorni di allegra e pacifica invasione, durante i quali è stato possibile rivedere le penne nere nelle piazze e nelle strade dell’elegante città vescovile addobbata per l’occasione con numerosi tricolori.
L’ormai collaudata organizzazione della Sezione ANA Alto Adige e del Gruppo ANA di Bressanone, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, ha assicurato lo svolgimento del raduno in maniera festosa e ordinata suscitando simpatia e ammirazione da parte del folto pubblico presente. Piazza Duomo, “salotto buono” di Bressanone, ha fatto da degna cornice all’ammassamento di oltre 2500 penne nere provenienti da tutta Italia e dall’estero, compresi alcuni reduci della storica Divisione. Da segnalare anche la presenza di qualche Alpino “testimone oculare” della ricostituzione della Brigata nel 1951, come l’Alp. Giannetto Loche giunto appositamente da Cuglieri in provincia di Oristano, utilizzando auto, aerei, treni e bus!
Gli Alpini della Tridentina, preceduti dai Sindaci di Bressanone, Albert Purgstaller e di Bolzano Luigi Spagnolli, hanno sfilato lungo le vie principali della città fra due ali di folla, accompagnati da tre fanfare alpine: la fanfara della Tridentina in congedo, la fanfara di Riva del Garda e quella di Gries. Al passo cadenzato del “trentatré”, preceduti dal Labaro nazionale scortato dal vicepresidente Silvano Spiller, i radunisti hanno sfilato inquadrati nei loro vecchi reparti della Brigata, nascondendo qualche lacrima di commozione. 

La S. Messa, concelebrata dai tre Cappellani militari, Mons. Covi, Mons. Quinz e Don Lorenzo, ha concluso la manifestazione in una piacevole giornata di sole. I volontari del locale Oratorio Don Bosco hanno provveduto ad assicurare il rancio alpino, apprezzato da tutti per qualità e prezzo. Il giorno precedente sono state deposte le corone di alloro al monumento ai caduti e la fanfara tridentina in congedo, diretta dal Primo Mar. Aiut. Tempesta, si è esibita in un festoso carosello in Piazza Duomo. La sera stessa, nell’aula magna messa gentilmente a disposizione dal Liceo Fallmerayer, esibizione del coro Plose di Bressanone, e del coro della fanfara tridentina in congedo, con l’intervento a sorpresa del suonatore di cornamusa in costume originale scozzese. Inutile sottolineare lo strepitoso successo testimoniato dai calorosi applausi da parte del folto pubblico. Una speciale menzione va dedicata all’amministrazione comunale che, oltre a patrocinare la manifestazione, ha riservato una graditissima sorpresa: il sindaco Purgstaller, nel corso dell’incontro in Comune con le Autorità civili e militari, fra le quali erano presenti, oltre al presidente Scafariello e al Capogruppo Alessandrini, il Comandante delle truppe Alpine Gen. Alberto Primicerj e gli ex comandanti della Tridentina, Gen. Cicolin, gen. Baraldo, Gen. Vivaldi e l’ultimo comandante Gen. Scozzaro, ha ufficialmente annunciato la prossima intitolazione di una strada di Bressanone alla Brigata Alpina Tridentina, quale atto di riconoscenza per meriti acquisiti in otre cinquant’anni di presenza in Alto Adige operando a favore della popolazione locale e del territorio. è un riconoscimento che onora il nome della tridentina e di tutti coloro che in pace e in guerra hanno operato per il bene comune con alto senso del dovere.
Appuntamento quindi all’inaugurazione della “Via Brigata Alpina tridentina” e al prossimo quarto raduno e sempre “Tridentina…avanti!”

Gen. D. (ris) Girolamo Scozzaro